Pori dilatati: come li posso chiudere?

Buongiorno e ben trovati sul blog. Oggi come secondo articolo della nostra rubrica “beauty con cervello” parliamo dei famosissimi pori del viso.

Cosa sono i pori?

Sono una caratteristica fondamentale della pelle, ne presenta a milioni ma non tutti sono visibili a occhio nudo. Questi pori sono ‘aperti’ perché permettono alla pelle di ossigenarsi, in tutti troviamo un follicolo pilifero e ghiandole sebacee che producono il sebo( non è altro che una secrezione lipidica che nutre e protegge la pelle dagli agenti esterni). Sappiamo che il sebo è regolato da tantissimi fattori quali gli ormoni, le aggressioni esterne e la troppa pulizia del viso. Sul viso le zone dove i pori sono più evidenti sono sicuramente guance naso e fronte, perché sono le zone che producono più sebo. E’ importante tenere i pori puliti, perché l’accumulo di sebo, sporco, smog porta le imperfezioni( specialmente i punti neri) e la dilatazione dei pori che così risultano più evidenti. Oltre al sebo, anche l’invecchiamento, l’esposizione selvaggia al sole e ahimè la genetica possono essere causa di questo “inestetismo”.

I pori si restringono?

Vorreste leggere si, vero? E invece no. Sfatiamo il mito che i pori si aprono e chiudono una volta per tutte( non sono un muscolo, non hanno questa capacità). I pori una volta dilatati per le cause che abbiamo detto su, non possono essere chiusi e ristretti. Quando la gente parla di aprire i pori con il vapore si riferisce solo al fatto che il caldo scioglie il sebo e quindi l’operazione di pulizia dei pori è più facile ed efficace.

Come minimizzare i pori dilatati?

Sicuramente tenerli puliti è il modo migliore per minimizzarli, anche aiutandoci con i vapori( qui vi parlo della pulizia casalinga del viso https://ilaryp.wordpress.com/2019/12/21/pulizia-del-viso-a-casa-e-possibile/) . In commercio troviamo tantissimi prodotti che promettono di chiudere i pori e restringerli, ma sappiate che non è possibile come abbiamo già detto. Aiutano a minimizzarli anche i prodotti con acidi esfolianti, sopratutto lozioni e tonici che contengono acido salicilico( tonico Lux Eterea o Skin Solution di Mossa) che riesce a penetrare nel poro e tenerlo pulito. Maschere viso che puliscono e asciugano danno una grande mano, come argille, torba(https://ilaryp.wordpress.com/2020/03/03/la-torba-e-davvero-miracolosa/) e maschere purificanti come quella BeOnMe super delicata o Cenerina di Parentesi Bio bella strong ma senza effetto pelle secca. L’esfoliazione è un passaggio importante, perché i pori sporchi danno anche alla pelle quell’aspetto grigiastro e le fanno perdere la luminosità; esfoliando andiamo a togliere il grigiore e a pulire bene i pori: potete usare i tonici come detto su e per qualcosa di più strong potete acquistare dei peeling in commercio come quello della linea lux di Eterea molto delicato( https://ilaryp.wordpress.com/2019/12/02/recensione-lux-enzimatic-peel-eterea-cosmesi-naturale/ ) oppure il peeling AHA+BHA di The ordinary ( https://ilaryp.wordpress.com/2019/11/12/macchieviso-spentoquesto-articolo-e-per-voi/ ). Anche la bava di lumaca ho notato che aiuta a minimizzare questo inestetismo grazie ai suoi attivi all’interno tra cui acido glicolico e lattico (https://ilaryp.wordpress.com/2020/03/25/bava-di-lumaca-cosa-ce-da-sapere/).

In conclusione, quando leggete su qualche prodotto “aiuta a chiudere i pori” non credeteci. Si dice anche del tonico che chiuda i pori, ma come abbiamo visto non è assolutamente vero.

Spero che questo piccolo riassunto sui fantomatici pori vi sia stato utile, ricordate che comunque tutti li abbiamo e quando vedete le foto patinate con la pelle senza pori non è genetica ma photoshop.

Un abbraccio, Ilaria.

(fonti http://www.myskin.it ; “Manuale di Cosmetologia” Umberto Borellini )