Vitamina c: come e perché usarla

La vitamina c è essenziale per il nostro benessere interno e lo sappiamo bene. Ma perché dovremmo usarla sulla pelle del nostro viso?Scopriamolo insieme.

Questa vitamina è un ottimo alleato per la nostra pelle ma è anche un ingrediente delicato che perde facilmente le sue proprietà cosmetiche. E’ fotosensibile( ossia messa a contatto con la luce perde le sue proprietà) e dipende dalla forma in cui è presente nei prodotti non dura più di 30 giorni, infatti molti cosmetici a base di vit. c sono in piccole ampolle da aprire giornalmente ( possibilmente in vetro o plastica anti uv) proprio per evitare il deperimento dell’attivo in breve tempo. Troviamo anche forme stabilizzate (di solito in polvere) che durano più a lungo( ma ovviamente bisogna sempre tenere questi prodotti non a diretto contatto con il sole).

Perché usare la vitamina c in cosmesi?

E’ un fantastico antiossidante, aiuta a combattere la macchie cutanee, aiuta a seccare le imperfezioni, a sfiammare gli sfoghi da acne e dona tantissima luminosità al viso. La forma più pura e più usata in cosmesi è sicuramente l’acido L- ascorbico.

Esperienza con la vitamina c

Qualche mese fa attirata da questo attivo che tanto si decantava ho preso un prodotto relativamente economico per provare e vedere se davvero facesse tutto ciò. Mi sono buttata su un prodotto The Ordinary “100% L-Ascorbic Acid Powder” ( costo 6,95 da Douglas). Si presenta in un vasetto anti uv scuro, all’interno troviamo oltre a questo un piccolo dosatore e un foglietto illustrativo. La polvere è fine e impalpabile( zucchero a velo praticamente), non ha odore ed è bianca.

Come si usa la vitamina c?

Questa forma si usa miscelata a un altro prodotto, che non deve contenere in formula nicotinamide o euk 134; secondo me è il top miscelata a un siero acquoso a base di acido ialuronico. In generale non si usa con prodotti esfolianti .

Io personalmente l’ho usata miscelata a un siero idratante a base di acido ialuronico(nello specifico il siero all’acido ialuronico di Kamelì di cui vi ho parlato qui e ora la sto usando con il siero per pelli impure di BeOnMe. Prelevo una piccola quantità con la spatolina e sul palmo della mano li mischio fino a quando si scioglie tutto, poi procedo all’applicazione. Le prime volte potrebbe irritare un po’ o arrossare, ma è tutto normale. Dopo qualche giorno non succede più. Non si applica nel contorno occhi e su pelle lesa, non crea problemi con il sole, anzi essendo un antiossidante aiuta a proteggerla meglio( ricordate di usare sempre la protezione solare a prescindere da cosa usate, perché il sole è il primo nemico della pelle).

Come mi sono trovata con la vitamina c in polvere?

Sapete bene che non mi sbilancio mai subito su qualcosa (la sto usando da almeno due mesi). Posso dirvi che sin dalle prime applicazioni ho notato una maggiore luminosità del viso e una maggiore velocità del seccarsi dei brufoletti. Con un uso costante la luminosità continua ad esserci, la pelle mi sembra più distesa e uniforme e si lucida meno. Non ho ancora grossi problemi di rughe quindi su quello non posso dirvi tanto.

Vale la pena provarlo?Decisamente si. Costo bassissimo, ottima resa su di me ( ricordatevi che i prodotti reagiscono in modo soggettivo su ognuno di noi quindi non posso assicurarvi che sulla vostra pelle avrà la stessa reazione).

Ci sono pareri discordanti sull’utilità o meno di questi prodotti in polvere da miscelare a un prodotto già pronto. Secondo gli esperti del settore non serve a niente, perché non possiamo sapere il suo fattore di solubilità con un prodotto x. Il mio consiglio è sempre uno:provate!

Spero che questo articolo vi sia stato utile, per domande o chiarimenti scrivetemi!

Un abbraccio, Ilaria.

Pubblicato da Ilaria Pusceddu

Archeologa mancata, beauty addicted per passione

5 pensieri riguardo “Vitamina c: come e perché usarla

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